THE END OF THE BORDER       (of the mind)       by Stefano Cagol

Barents Art Triennale 2012/2014


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La Barents Art Triennale è realizzata da Pikene på Broen.
Pikene på Broen, fondato nel 1996, è un gruppo di curatori d’arte e produttori, con sede a Kirkenes, Norvegia nord-orientale, vicino ai confini con Russia e Finlandia. I loro progetti principali sono un festival annuale, il Barents Spektakel, la Barents Art Triennale, Transborder Caffè, BAR International Artists-in-residence e altri progetti di collaborazione.
Nel 2009° Pikene på Broen è stato assegnato l’Eckbos Legaters Cultura Prize 2009.
Il tema della Barents Triennale 2012-2014 è l’arte pubblica in luoghi di confine.
“Pikene på Broen ha invitato Stefano Cagol a partecipare alla Triennale d’arte di Barents 2013 con il suo lavoro
LA FINE DEL CONFINE (della Mente) da realizzare nel marzo 2013.
Il progetto vuole essere una collaborazione tra l’Arte Barents Triennale / Pikene på Broen a Kirkenes, Dolomiti Contemporanee a Casso, IIC Istituto Italiano di Cultura di Oslo, e Kunsthall Oslo.
La ricerca artistica dei confini attraverso la luce come mezzo da sud a nord d’Europa, dal limite della cultura mediterranea al limite della cultura europea, dalle Alpi al di là del circolo polare artico, è progettata da Stefano come un viaggio dalle Dolomiti, CASSO - OSLO - KIRKENES, e si inserisce nel concetto della Triennale che è mobile e accade in diversi luoghi all’interno e al di fuori della Regione di Barents.
La Triennale di Barents si occuperà delle questioni dell’arte in spazi pubblici di confine, e oltre l’opera di Cagol comprenderà due opere: il progetto No Man’s Land del Sami Rintala a Kirkenes (da completare in estate 2013) e un’installazione di Lars Ramberg a Murmansk (da completare in autunno 2013).
Pikene på Broen ha collaborato con Stefano Cagol nel 2010-2011, quando ha prodotto il progetto “Evoke / provoke (the border)” che comprendeva una video-installazione e la installazione di bandiere negli spazi della città all’interno del Barents Spektakel Festival 2011 a Kirkenes.”
Luba Kuzovnikova, Artistic director

http://pikene.no/


Dolomiti Contemporanee o DC è un progetto nuovo e sperimentale, un pioniere nell’arte contemporanea nella regione dolomitica. Nel 2009 le Dolomiti sono state aggiunte alla lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO, aumentando la visibilità pubblica e la rilevanza internazionale del sito di “eccezionale bellezza naturale”. Le Dolomiti sono una risorsa per l’umanità.
Dolomiti Contemporanee vuole essere un mezzo per l’azione e la riflessione culturale in questo territorio.
Dolomiti contemporanee è una piattaforma per un progetto territoriale sostenuto da una rete di imprese locali, gruppi sociali, educativi, artistici e culturali che apprezzano l’importanza internazionale di questo progetto. Una rete che si impegna a promuovere e sostenere la cultura e le risorse del territorio locale, pur mantenendo aperto e diretto contatto con l’esterno. Dolomiti contemporanee non è una mostra. Si tratta di un progetto che mira a creare una rete di scambio culturale.
http://www.dolomiticontemporanee.net/


L’Ambasciata Italiana in Norvegia e l’Istituto Italiano di Cultura di Oslo stanno seguendo lo sviluppo del progetto sin dal suo inizio. Infatti l’Ambasciatore Italiano in Norvegia era presente - insieme con la Regina Sonja – all’epertura della partecipazione di Stefano Cagol al Barents Spektakel a Kirkenes nel 2011.
http://www.iicoslo.esteri.it/


Stefano Cagol (* 1969, Trento, Trentino Alto Adige, Italia) è un artista contemporaneo italiano.
Ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano e alla Ryerson University di Toronto. Durante la sua carriera ha esposto a New York, Toronto, Londra, Tokyo, Shanghai, New Delhi, e in Europa.
Vincitore del Premio Terna 02 per l’arte contemporanea, nel 2012 ha realizzato progetti solisti a Westergasfabriek Cultuur Park di Amsterdam, presso il Centro per l’Arte Contemporanea Laznia a Danzica, a Museion di Bolzano e al ZKM di Karlsruhe.
Ha tenuto una mostra personale presso la Chiesa di San Gallo alla 54 Esposizione Internazionale d’Arte - La Biennale di Venezia, un evento parallelo a Manifesta 7, un progetto off alla 4 Biennale di Berlino, e un evento satellite personale alla 1 Biennale di Singapore.
Ha realizzato un’installazione permanente di arte pubblica per una collezione privata in via Ventura a Milano, un’installazione permanente di arte pubblica presso il nuovo complesso scolastico a Mezzolombardo, e un’installazione permanente di arte pubblica di 16 tonnellate di acciaio per la nuova porta A22 di Trento, mentre la sua installazione d’arte pubblica ‘FLU POWER FLU’ è stata in permanenza sulla facciata del Beursschouwburg Art Center a Bruxelles dal 2007 al 2012.
Le opere di Stefano Cagol sono presenti nelle collezioni di ZKM | Center for Art and Media Karlsruhe, Mart - Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto, Fondazione Galleria Civica-Centro di Ricerca sulla Contemporaneità di Trento, Nomas Foundation, UniCredit Group, Terna. Ritratti sulla sua ricerca artistica sono stati realizzati - tra le altre riviste internazionali d’arte - da ‘Eine’, Vienna; ‘Contemporary’, Londra; ‘Flash Art’, Milano; ‘Monopol’, Berlino. Editori come Skira e Charta hanno già pubblicato monografie di Stefano Cagol.
La ricerca artistica di Stefano Cagol affronta l’idea di confine e le sue differenti manifestazioni: mentali, fisiche, quelli culturali, politiche, comunicative, o tra individuale e collettivo. Per fare questo, utilizza diversi media come video, fotografia, scultura, installazione, azione.
http://www.stefanocagol.com






THE END OF THE BORDER (of the mind) . LA FINE DEL CONFINE (della mente) 5 Marzo - 12 Aprile 2013. Un progetto di Stefano Cagol, artista invitato alla Barents Art Triennale 2012-2014, Kirkenes, Norvegia.
una potente linea di luce portata simbolicamente in un viaggio/spedizione di 10.000 Km dalle Dolomiti all’Artico, oltre il Circolo Polare fino al 70 parallelo, fino al confine estremo dell’Europa con la Russia
andando fino (e oltre) il limite del confine... fisico e mentale...
scansionare,
osare e oltrepassare
ne nascono una mappa / diario quotidiano, opere video e fotografiche, un film documentario


ISTITUZIONI COINVOLTE: Barents Art Triennale: Kirkenes, Norvegia . Pikene på Broen: Kirkenes, Norvegia . Dolomiti Contemporanee: Casso, Italia . IIC Istituto Italiano di Cultura di Oslo

 


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